Negozi di abbigliamento chiusi per tre giorni. Causa mancata emissione di ricevuta fiscale

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continuano i controlli della finanza ed agenzia delle entrate contro l'evasione fiscale

Negozi di abbigliamento chiusi per tre giorni
Causa mancata emissione di ricevuta fiscale

La legge prevede la chiusura dell'attività commerciale dai 3 ai 30 giorni

Redazione Online

Negozio di abbigliamento chiuso dalla finanza
Negozio di abbigliamento chiuso dalla finanza

CASARANO | La mancata emissione di scontrino fiscale, per la quarta volta, ha condotto alla sospensione temporanea di tre attività commerciali nel territorio salentino. La guardia di finanza di Gallipoli e di Casarano, su disposizione della direzione regionale dell'Agenzia delle entrate, a seguito di ripetuti controlli, ha proceduto alla sospensione della licenza per tre negozi di abbigliamento del sud del Salento.
Gli esercizi commerciali si sono resi responsabili di tre violazioni, compiute in un lasso di tempo di cinque anni, relative all'emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, una mancanza questa che per cui la normativa ha previsto una pena. Nel dettaglio, la legge prevede che nel caso in cui un'attività commerciale commetta ripetutamente il reato di mancata emissione del documento fiscale, in questo caso si tratta di quattro violazioni in cinque anni, l'esercizio sarà sottoposto a chiusura per un periodo che va dai tre ai trenta giorni. Nel caso in cui l'evasione fiscale superi la somma di 50mila euro, il locale dovrà restare chiuso per un periodo pari a sei mesi.
Per i titolari dei negozi di abbigliamento della provincia di Lecce, la guardia di finanza ha disposto la chiusura dell'esercizio per tre giorni, esclusi i festivi ed i giorni di chiusura settimanale.

Martedì 8 novembre 2011

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