Redazione Online
OTRANTO | La Regione Puglia, nell’ambito delle politiche per la salute e delle pari opportunità, ha finanziato un progetto che si propone la costituzione di un’equipe specializzata nell’intervento tecnologico a vantaggio dell’integrazione.
Il piano si chiama «Tecnoabilitiamoci» e si pone l’obiettivo di formare un gruppo di professionisti esperti sulle tecnologie a sostegno della disabilità, che possano offrire con competenza i loro servizi tecnologici al territorio. Si costituirà quindi una equipe specializzata, con anche persone disabili, che lavorerà sul potenziamento delle conoscenze delle nuove tecnologie.
Tramite avviso pubblico si cercheranno 30 persone, di cui il 50 per cento con disabilità motorie sensoriali e cognitive lievi, per lo svolgimento di un ciclo di incontri gratuito di consulenza specialistica.
Il ciclo avrà la durata di 100 ore e successivamente ci saranno un ciclo di approfondimento di 50 ore con un'equipe specializzata, rivolto a sette persone di cui sempre la metà disabili, uno stage di 30 giorni e l’avvio di un'attività di consulenza specialistica sulle tecnologie assistenziali a disabili, familiari di disabili, scuole, personale e operatori di enti pubblici.
Tutto questo vuole portare a intercettare nuove aree di mercato lavorativo sul territorio di Lecce e provincia, potenziare le competenze dei disabili, disseminare una maggiore conoscenza degli strumenti informatici applicati alla disabilità anche a coloro che lavorano nel mondo della scuola e negli enti pubblici.
Inoltre, il progetto è coerente con la programmazione sociale degli ambiti territoriali di Lecce, Maglie e Galatina, che hanno aderito alla progettazione. Le domande di partecipazione devono essere presentate secondo il modello scaricabile dal sito www.stradegiovani.it, entro il 20 ottobre 2011 corredate di curriculum vitae e copia del documento di identità, o inviate via mail all’indirizzo info@stradegiovani.it. Per informazioni e chiarimenti sull’avviso si può inviare una mail all’indirizzo info@stradegiovani.it o chiamare al numero 327/4773135.
Mercoledì 12 ottobre 2011
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