Redazione Online
LECCE | La guardia di finanza di Lecce alle prese con la lotta all'evasione fiscale, ha promosso una serie di controlli che hanno interessato gli esercizi commerciali della provincia. Su 9481 controlli, realizzati in zona, è risultato che 3059 attività non sono in regola con la normativa vigente in materia di evasione. I numeri emersi dalle ispezioni messe in atto dai reparti dipendenti su tutto il territorio della provincia parlano chiaro: 285 mancate emissioni e 2774 mancate emissioni di scontrini fiscali atteggiamento questo dei commercianti che prevederebbe una pena, nel dettaglio, una multa pecuniaria e la chiusura dell'esercizio commerciale per un lasso di tempo da un minimo di tre giorni ad un massimo di un mese, come disposto dalla agenzia delle entrate competente.
La guardia di finanza di Lecce ha inviato 176 proposte agli uffici finanziari competenti, eseguendo 74 provvedimenti di chiusura che hanno coinvolto il commercio ambulante (36%), quello al dettaglio di articoli di abbigliamento (15%), bar e ristoranti (8%), barbieri e parrucchieri (4%).
Sabato 5 novembre 2011
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