ATTUALITÀ | Soddisfatto l'assessore al Commercio Rosario Spada
La scelta di far avere ai commercianti le saracinesche alzate per il ponte del 25 sicuramente porterà vantaggio a tutti. I commercianti potranno guadagnare qualche soldo in più e i salentini potranno passeggiare dando uno sguardo alle vetrine illuminate
GALLIPOLI | Il Comune di Gallipoli ha deciso l'apertura dei negozi per il ponte del 25 aprile. Un'occasione che darà opportunità di guadagnare a tutti i commercianti e poi sarà occasione per tutti i salentini di effettuare una passeggiata di relax presso il centro gallipolino, che vedrà le vetrine illuminate in questo week-and.
Anche le medie strutture potranno restare aperte nelle giornate di sabato 25 aprile e martedì 2 giugno (tanto di mattina quanto di pomeriggio), due appuntamenti “rossi” del calendario che rappresentano però un'occasione propizia a livello recettivo per le località turistiche, visto che in entrambe le festività sono previsti due «ponti» di vacanza. La decisione, presa dall'amministrazione comunale ed in modo particolare dall'assessorato al Commercio, si spiega proprio con i potenziali flussi turistici che andranno ad investire la cittadina ionica in quei giorni di festa.
«L'opzione a favore delle medie strutture - ha infatti spiegato l'assessore al Commercio, Rosario Spada - va a sommarsi a quella già prevista, per gli stessi giorni, in favore degli esercizi di vicinato, come è del resto messo nero su bianco nell'ordinanza apposita di qualche mese fa».
Un'opzione che l'assessore Spada spiega e giustifica con la volontà di garantire un ulteriore servizio in favore della cittadinanza ma anche dei turisti e dei visitatori che, soprattutto nel caso di auspicabili giornate favorevoli dal punto di vista climatico, si riverseranno a Gallipoli.
«Il criterio adottato - ha chiarito il responsabile del commercio - va nella stessa direzione perseguita con il regolamento per l'occupazione di suolo pubblico ed in modo particolare con l'estensione a tutto l'anno della medesima. Quella, cioè, di creare le condizioni perchè venga accentuato il lato turistico e recettivo della nostra città, mettendo commercianti ed esercenti nelle condizioni di offrire all'utenza i servizi richiesti».
Giovedì 23 aprile 2009