Lecce | la premiazione È avvenuta il 10 aprile scorso a marburgo, in germania
Alla gara organizzata dalla VI-Grade, azienda leader nella realizzazione di prototipi virtuali di veicoli, hanno partecipato più di 100 team
LECCE | Sono tre giovani studenti di ingegneria i vincitori della competizione internazionale Virtual-Formula, organizzata dalla VI-Grande, azienda leader nella realizzazione di prototipi virtuali di veicoli. Gli studenti, facenti parte del gruppo «VI-RTUS - VIrtual Racing Team Università del Salento» della Facoltà di Ingegneria dell'Ateneo salentino hanno presentato un progetto di vettura virtuale che ha meritato il primo posto superando più di 100 team da tutto il mondo e riuscendo a strappare lo scettro al gruppo di Ingegneria dell'Autoveicolo del Politecnico di Torino, che aveva vinto la gara negli ultimi due anni.
UNA VETRINA PER L'UNIVERSITÀ DEL SALENTO | Lo scopo della competizione era quello di premiare il gruppo che fosse riuscito ad ottimizzare le prestazioni di una vettura da corsa virtuale minimizzando il tempo di giro. Un successo firmato da Alessandro Rucco, dottorando di Ingegneria dell'Informazione, e da Emanuele Pallara e Alberto Franza, studenti di Ingegneria Meccanica, sotto la guida del professor Giuseppe Notarstefano, a soli tre anni dalla prima partecipazione alla prestigiosa competizione. Se nel 2009, infatti, il team UniSalento si classificò sesto (e terzo degli italiani).
La premiazione si è tenuta nei giorni scorsi a Marburgo, in Germania, nel corso della «VI-Grade 5th International users conference»: una vera e propria «vetrina» per l'Università del Salento, per il gruppo di ricerca Controllo Ottimizzazione e Robotica e, naturalmente, per i ragazzi.
«Siamo stati premiati dall’ingegner Giorgio Stirano, fondatore di Albatech Monaco e co-progettista in Formula 1 -racconta Alessandro Rucco- che si è congratulato di persona incoraggiandoci a proporre nuovi strumenti e metodologie. Molti dei presenti si sono detti impressionati dal tempo sul giro (lap-time) che abbiamo raggiunto, distanziando di circa un secondo il team secondo classificato, dell’Università di Brescia, che vanta numerose collaborazioni con aziende automobilistiche».
«Questo successo -sottolinea il professor Notarstefano- è il frutto dell'attività di ricerca sull'ottimizzazione delle prestazioni di veicoli condotta dal nostro gruppo, e in particolare da Alessandro durante il suo dottorato, negli ultimi anni. L'obiettivo della partecipazione a questa competizione era dimostrare alle aziende del settore che svolgiamo ricerca di qualità e, viste le reazioni, credo che ci siamo riusciti. Ora il prossimo passo sarà attivare delle collaborazioni con alcune delle aziende leader del settore per portare queste tecniche a diventare dei veri prodotti. I primi contatti ci sono già stati. Speriamo bene».
Tra le aziende presenti alla conferenza: Audi AG, Automobili Lamborghini SpA, BMW Group, Brembo SpA, dSPACE GmbH, Ducati Motor Handling SpA, Ferrari SpA, Honda R&D, Porsche e TNO.
Venerdì 19 aprile 2013