LECCE | Pattuglie della polizia all'opera per tutto il centro cittadino, piazzetta «Carducci» e le vie limitrofe, nell'ambito di un'operazione predisposta dal questore, Vincenzo Carella, per prevenire e reprimere i diversi fenomeni inerenti al commercio ambulante abusivo e la violazione sulle norme dell'immigrazione.

FALSE GRIFFE E OGGETTI MADE IN CHINA | Una serie di controlli coordinati dal commissario, Monica Sammati, realizzati da piazza «Sant'Oronzo» a via Mazzini, una delle zone maggiormente utilizzata dai cittadini di nazionalità africana e cinese per allestire bancarelle con prodotti di ogni genere e sorta. Le strade diventano vetrine di accessori recanti il marchio contraffatto di note griffe italiane e straniere, adagiate su appositi drappi di tessuto sistemati sull'asfalto lungo la via oggetto dell'intenso passeggio cittadino. 66 cittadini non italiani sono stati sottoposti ai controlli di routine, 8 dei quali sono risultati con precedenti penali ed un bambino senza genitori è stato affidato ad una casa famiglia per le dovute cure ed assistenza.

RESOCONTO DEI CONTROLLI | Tre illeciti amministrativi per attività commerciale su area pubblica senza la necessaria autorizzazione prevista dalla legge del valore pari ad oltre 15mila euro, con coseguente confisca della merce oggetto di vendita. Tre sequestri penali per la vendita di prodotti contraffatti, 5 denunce a piede libero per la commercializzazione di cd e dvd masterizzati ed ingresso illegale nel territorio nazionale e per violazione del codice della strada con relativo sequestro di tre veicoli su dieci controllati. Nel dettaglio la polizia ha sequestrato 381 pezzi tra cd e dvd illegali, 15 orologi, tra cui un «Rolex» e 65 pezzi made in china.