Melendugno | la figlia, fuori città, dopo aver telefonato ai genitori, ha allertato i militari
Un innalzamento improvviso della temperatura nel cuore della notte dovuto ad un guasto al termostato e i coniugi perdono i sensi nel sonno
MELENDUGNO | Un guasto all'impianto di riscaldamento avrebbe potuto stroncare la vita ad una coppia di anziani, 84 anni lei ed 83 anni lui, ritrovati accasciati sul loro letto, in stato di incoscienza. Il freddo pungente delle ultime ore aveva convinto marito e moglie a trascorrere la serata sotto le coperte, al caldo, guardando la qualche programma in tv e facendo quattro chiacchiere prima di addormentarsi. Il tepore delle coperte non è risultato sufficiente e la coppia ha deciso di azionare l'impianto di riscaldamento. Probabilmente è stato un guasto al termostato a provocare l'innalzamento del livello della temperatura tanto da rendere l'aria irrespirabile e condurre i due anziani a svenire nel sonno.
UNA TELEFONATA PROVVIDENZIALE | A scongiurare la tragedia, una telefonata della figlia, residente a Grosseto alla quale il padre, riuscito a riprendere conoscenza per qualche minuto, ha confessato di sentirsi molto male. La donna preoccupata per lo stato di salute dei genitori e inerme perchè a chilometri di distanza, ha subito allertato i carabinieri della zona affinchè intervenissero in soccorso degli anziani prima che fosse troppo tardi. I militari, arrivati presso l'edificio segnalato, sono stati costretti a sfondare l'avvolgibile e a frantumare il vetro per poter accedere all'interno dell'abitazione e mettere in salvo i coniugi.
COLTI DA UN MALORE | La coppia era riversa sul letto matrimoniale, priva di sensi, a causa del forte calore emanato dall'impianto di riscaldamento, andato in tilt, facendo presagire il peggio. Sul posto anche gli operatori sanitari del 118 a prestare le prime cure. Una vicenda terminata nel migliore dei modi infatti i due anziani sottoposti ai dovuti controlli medici non hanno riportato complicazioni, per loro solo tanta paura di non farcela. Una lieve ferita alla mano invece per il militare che ha sfondato il vetro con la forza, ma nulla di grave.
Martedì 22 novembre 2011