GALLIPOLI | I carabinieri trovano un’arma da fuoco in un casolare abbandonato. Una pistola, che  è stata costruita in Spagna, e probabilmente è da lì stesso che proviene. Era avvolta in uno straccio, ed era stata abbandonata, o forse temporaneamente occultata, all’interno di un vecchio casolare che si trova alla periferia di Gallipoli. Fatta entrare in Italia quando non si sa, ma certo è che l’arma non risulta denunciata, ed è lecito supporre sia stata utilizzata per mettere a segno una delle recenti rapine, tipo quella all’ufficio postale di Patù o a un supermercato di Calimera.

Non è la prima volta. Tempo addietro anche in anche casolari della provincia i carabinieri hanno recuperato armi da fuoco. E, analogamente, per questo episodio si tratta di un’arma perfettamente funzionante, in buono stato di conservazione. I suoi meccanismi (di marca «Astra», modello «7000», calibro 22) erano stati recentemente lubrificati, tanto che insieme a questa, avvolta nello straccio c’era una scatola di munizioni, con 17 proiettili. Ma la scatola è da 20 colpi, quindi i militari della compagnia suppongono che i tre mancanti siano stati in qualche modo esplosi. Come da prassi l’arma è stata sequestrata. E l’attività di indagine avviata.