2 arresti a san cassiano e a brotugno per negro e monteduro in possesso di stupefacenti
Un bilancino e del materiale per il confezionamento in camera da letto
SAN CASSIANO | Arresti per spaccio e detenzione di stupefacenti nella serata di ieri avvenuti a Botrugno e San Cassiano. I controlli effettuati dai carabinieri della stazione di Nociglia finalizzati a contrastare lo spaccio di stupefacenti hanno condotto all'arresto di Giovanni Negro, 25enne, nato a Poggiardo e residente nel comune di San Cassiano e del compaesano Antonio Monteduro, 23enne, operaio, già noto alle forze dell'ordine.
PRIMA OPERAZIONE DI ARRESTO | Erano le 23,30 quando i militari, impegnati nel loro giro di controllo per le vie del paese, hanno fermato e perquisito Negro, che al momento si trovava in piazza, rivenendogli addosso, un quantitativo di marijuana pari a 50 grammi, custodita all'interno del suo giubbotto. Il giovane operaio è stato trasportato in caserma per sbrigare le formalità di rito e per lui è scattato subito l'arresto.
L'AUTO SOSPETTA | Sempre in prossimità della villa del paese, i carabinieri avevano precedentemente notato la presenza di una macchina, prontamente dileguatasi al loro arrivo e ritornati sul posto hanno iniziato a dare la caccia all'auto sospetta e al conducente, Monteduro, un volto conosciuto dai militari per i suoi precedenti. L'uomo, intorno alle 2,30 faceva rientro nella sua abitazione a piedi, dopo aver nascosto la vettura a bordo della quale era stato visto dai carabinieri durante la serata, non lontano dal suo domicilio.
PERQUISIZIONE E ARRESTO A BOTRUGNO | I militari sono intervenuti dapprima con una perquisizione personale che ha portato alla scoperta di qualche grammo di marijuana, per poi procedere con un controllo dell'abitazione del 23enne, a Brotugno, dove sono stati ritrovati 37,1 grammi di marijuana, 7,7 grammi di hashish e 2,1 grammi di semi di cannabis. All'interno della sua camera da letto l'uomo aveva nascosto tutti gli attrezzi utilizzati per l'attività di spaccio, nel dettaglio materiale per il confezionamento, un bilancino digitale ed una somma di denaro di 170 euro, probabilmente il guadagno della serata. Anche per Monteduro sono scattate le manette ed il trasferimento con Negro presso la casa circondariale di Lecce con l'accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
Martedì 8 novembre 2011