LECCE | Un drammatico incidente in prossimità dello stadio, su viale Giovanni Paolo ΙΙ, quello che ieri sera ha visto scontrarsi un'Apecar ed un'Alfa 147 ed è costato la vita al 36enne Luigi Sergio, il cui corpo, immobile sull'asfalto, si è spento subito dopo l'urto.

DINAMICA | Intorno alle 18 i due veicoli impattano così violentemente tanto da provocare la morte sul colpo dell'uomo alla guida dell'Apecar in direzione San Cataldo ed il ricovero dell'amico Vincenzo Salvatore, che sedeva accanto, all'ospedale «Antonio Perrino» di Brindisi presso il reparto grandi ustionati. A seguito dello scontro infatti il veicolo ha preso fuoco e il 54enne si è ritrovato circondato dalle fiamme che gli hanno procurato delle gravi ustioni su tutto il corpo, ma non è in pericolo di vita.

RISVOLTI DEL SINISTRO | Il conducente dell'altra auto coinvolta nel sinistro, Alessandro Santoro e la madre non hanno riportato alcun danno fisico, ma il 30enne alla guida è stato subito iscritto nel registro degli indagati e dovrà rispondere di omicidio colposo, nonostante i segni delle frenate sull'asfalto dimostrino la volontà di evitare lo schianto fatale.
Domani mattina, presso l'ospedale «Vito Fazzi» di Lecce, il medico legale, Alberto Tortorella, su richiesta della procura della Repubblica di Lecce, eseguirà l'esame autoptico sul corpo del 36enne deceduto ieri sera.