Matino | due esercenti cinesi denunciati per non avere rispettato il codice del consumo
Bracciali, anelli, piercing, senza i dati identificativi del produttore
MATINO | Continuano i sequestri di merce nei negozi cinesi. Questa volta è toccato a due negozi situati a Matino e Parabita.
I Finanzieri di Lecce in seguito a dei controlli per l’accertamento della qualità dei prodotti posti in vendita hanno sequestrato 4.294 articoli tra bigiotteria, accessori e abbigliamento perché non erano conformi ai dettami del Codice del consumo. Orecchini, anelli, bracciali, piercing, unghie finte, ciabatte, cinture infatti erano sprovvisti dei dati identificativi del produttore e dell’importatore, non erano indicate le caratteristiche merceologiche e quindi erano potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore. I due esercenti di nazionalità cinese sono stati segnalati all’Autorità amministrativa competente.
Martedì 1 novembre 2011