LECCE | Quattro ragazzi intenti a trascorrere un sabato sera diverso, danneggiando i gazebo che i commercianti del mercato cittadino sistemano in piazza Libertini, nel tentativo di sottrarre la merce contenuta all'interno.
Era notte inoltrata, circa le 3, quando i poliziotti della sezione volanti di Lecce hanno fatto scattare l'arresto per quattro giovani, due maggiorenni, Pierluigi Sambati ed Enea Valeriano Quarta e due minorenni, tutti residenti a Monteroni, sorpresi mentre rubavano dei capi di abbigliamento da uno degli stand del mercato della città.
Gli agenti, su segnalazione di un privato cittadino che aveva notato dei movimenti sospetti intorno all'aerea adibita per il mercato giornaliero, giungendo sul posto, hanno scorto dei capi d'abbigliamento lasciati incustoditi fuori da uno dei capannoni ed una Fiat Punto di colore grigio che transitava nei paraggi, su vale Marconi, con a bordo quattro persone.
La polizia ha raggiunto l'auto, di proprietà del padre di uno dei quattro responsabili, e proceduto alla perquisizione, a seguito della quale è stata rinvenuta la merce oggetto del furto, nel dettaglio capi d'abbigliamento, per un valore complessivo 3mila euro.
I giovani sono riusciti a fare irruzione solo in un gazebo, ma nei loro piani erano previsti ulteriori tentativi di furto, considerando che gli accertamenti effettuati hanno rilevato il danneggiamento di altri stand.
La vittima del furto, proprietario del gazebo manomesso e derubato, ha sporto denuncia contro i quattro giovani, due dei quali, Sambati e Quarta, su disposizione del procuratore della Repubblica, De Palma, data la maggiore età, sono agli arresti domiciliari e sotto la difesa dell'avvocato Angelo Vetrugno del foro di Lecce.
I due minorenni invece, rappresentati dall'avvocato Maurizio Marangio sono stati condotti presso il «Centro di prima accoglienza per minori», di Lecce.