Santa Cesarea Terme | È il consuntivo della «notte» piÙ attesa di melpignano
Arpa e carabinieri al lavoro in uno stabilimento balneare sull'Adriatico
SANTA CESAREA TERME | «Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, disturba il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici» è punito dalla legge. Così recita il Codice penale all’articolo 659. E il problema, si sa, non è solo per i residenti leccesi di via Federico d’Aragona (la strada della «movida») ma anche per quelli che d’estate si riversano nelle marine, che devono fare i conti coi proprietari dei lidi. Proprio negli stabilimenti balneari (com’è successo ieri) qualcuno può spingersi più in là, e trasgredire le regole dell’obbligo di rispettare la quiete notturna, e finire nei guai.
Per questo motivo, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Maglie, hanno denunciato P.M., 44enne di Lecce ed S.Q., 59enne di Carmiano che ieri notte hanno intrattenuto gli avventori nel proprio stabilimento balneare più del dovuto. L’Arpa, poi, con l’ausilio di apparecchiature specifiche, ha accertato la presenza dell’inquinamento acustico, e di concerto coi carabinieri si è provveduto al deferimento dei due.
CONTROLLI NELLA NOTTE DELLA TARANTA | I militari hanno tratto in arresto, nel corso di operazioni di controllo del territorio, Lotfi Amri, 40enne tunisino (nella foto a destra), residente a Lecce. Dovrà scontare dieci mesi di reclusione per spaccio di sostanze stupefacenti. E poi D.S., 19enne di Francavilla Fontana, è stato denunciato per aver fornito generalità false a pubblico ufficiale e per disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Il giovane prima ha fornito dichiarazioni false circa la propria identità, poi ha spintonati i militari che lo volevano accompagnare in caserma per accertamenti. Addosso gli sono trovati 0,8 grammi di marijuana.
Altre persone sono state denunciate a piede libero per guida in stato di ebbrezza a Poggiardo, A.C., 33enne di Galatina (alcol nel sangue 0,94 G/L), E.B., 37enne di Lecce (1,79 G/L); a Maglie, G.S., 29enne di Maglie (0,92 G/L), F.S., 29enne di Castellaneta (Taranto) (1,88 G/L), M.P., 22enne di Cesena (0,96 G/L); a Melpignano, per lo stesso motivo, sono stati deferiti R.M., 42enne di Soleto (1,24 G/L), L.P., 23enne di Taranto (1,10 G/L), P.F.L., 26enne di Teano (Caserta) (0,85 G/L), M.R., 27enne di Salerno (1,33 G/L), F.B., 23enne di Cles (Trento). Ritiro della patente, ancora per guida in stato di ebbrezza, a Santa Cesarea Terme per D.G., 22enne di Lecce (0,77 G/L), D.S., 35enne di Tricase; a Carpignano Salentino, per M.P., 28enne di Galatina (0,64 G/L); a Melpignano, per G.P., 25enne di Mesagne (Brindisi) (0,78 G/L), M.P., 39enne di Teramo (0,66 G/L), C.C., 23enne di Tricase (0,66 G/L). La legge vuole, infatti, che entro una certa soglia non ci sia il deferimento, ma solo il ritiro del titolo di guida.
Infine, per essere stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti, sono stati segnalati alla prefettura: L.M., 33enne di Torre Annunziata (Napoli), A.S., 22enne di Torino, G.B., 22enne di Torino, S.M., 29enne di Maglie, M.M., 45enne di Bologna, M.D.R., 37enne di San Donato Milanese (Milano), A.G., 25enne di Lugo (Ravenna), F.L.D., 25enne di Lugo (Ravenna), A.G., 32enne di Viterbo, A.M., 19enne di Maglie, V.C., 19enne di Maglie, A.A., 31enne di Triggiano (Bari), G.L., 31enne di Bari. Erano tutti di ritorno dalla Notte della Taranta.
Domenica 28 agosto 2011