CAMPI SALENTINA | Minacce continue alla persona, alla casa, messaggi sul cellulare che facevano presagire il peggio, tutti segnali rivolti ormai da tempo, ad un coppia di Carmiano, lui 38 anni operaio, lei 34 anni, vittime di un tentativo di estorsione da parte di un uomo della zona. L'uomo in questione Giorgio Zari, operaio, 34enne di Carmiano, già noto alle forze dell'ordine per i suoi trascorsi con gli stupefacenti, da un po' di tempo non lasciava tregua ai due giovani del suo paese intimandoli di fargli del male se non avessero sborsato una somma di denaro dapprima di 850 euro e poi ritrattata a 300 euro.
Le vittime, appurata la gravità del pericolo, hanno deciso di rivolgersi ai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Campi Salentina che subito hanno messo a punto un piano per cogliere il malvivente con le mani nel sacco e far scattare l'arresto immediato.
La coppia di Carmiano, su suggerimento dell'aliquota operativa, hanno dato un appuntamento a Zari, per lo scambio del denaro oggetto dell'estorsione intorno alle 16, nella zona periferica del paese, appuntamento a cui si è presentata anche la squadra del Norm, appostata e pronta a riprendere ciò che stava accadendo, in attesa che l'uomo commettesse il passo falso per poterlo incastrare.
Le vittime si sono avvicinate al ricattatore con la valigetta ed il denaro ben in mostra e mentre Zari, accertatosi che ci fosse tutta la refurtiva, si dirigeva verso la sua auto per tagliare la corda, i militari dell'Aliquota operativa sono intervenuti prima per un normale controllo dei documenti e poi con una perquisizione personale grazie alla quale sono riusciti a recuperare i trecento euro sottratti ai due. L'uomo è stato condotto in caserma dove il pubblico ministero presso il tribunale di Lecce, Paola Guglielmi, ne ha disposto l'arresto per estorsione ed il trasferimento presso la casa circondariale di Borgo San Nicola.