Lecce | aNTONELLA LONGO si trovava nel parcheggio quando un uomo le ha scippato la borsa
La donna ha dato l'allarme ai suoi colleghi che sono intervenuti subito
LECCE | In un posto come il Tribunale tutto ci si può aspettare tranne di essere vittime di un furto. Ma può succedere anche questo ed è proprio quello che è accaduto la scorsa mattina ad una nota avvocatessa leccese, Antonella Longo.
La donna, appena uscita dal Tribunale, si è avviata verso il parcheggio a pochi metri dall’edificio. Entrata in auto, una Lancia Y, come di consueto ha poggiato la borsa sul sedile del passeggero e mentre stava per mettere in moto ha visto un uomo con il volto coperto da un casco avvicinarsi velocemente al veicolo. L’uomo ha subito aperto lo sportello dal lato del passeggero, afferrato la borsa della signora ed è fuggito via. La donna, nonostante lo spavento iniziale, è riuscita a scendere dall’auto e a dare subito l’allarme a dei passanti. Alcuni colleghi della Longo sono intervenuti inseguendo il ladro che mentre scappava ha fatto cadere casco e borsetta. Arrivato nei pressi della piazzetta di Santa Rosa, a pochi passi dal Tribunale, in una strada secondaria, c’era il suo complice ad aspettarlo a bordo di uno scooter. Proprio accanto la chiesa di Santa Rosa l’uomo è stato bloccato in attesa dell’arrivo degli agenti di Polizia. Si chiama Massimiliano Barba, 35 anni, di Lecce e ora, su disposizione del magistrato di turno, il sostituto procuratore della Repubblica di Lecce Paola Guglielmi, è stato trasferito nel carcere di Borgo San Nicola a disposizione dell'autorità giudiziaria. Gli agenti poi sono riusciti a recuperare la borsa e riconsegnarla alla sua legittima proprietaria.
L’avvocatessa Antonella Longo è ancora sotto shock: «È stata davvero una brutta avventura – ha commentato - la cosa più brutta, in un caso del genere, è la sensazione spiacevole che qualcuno violi la tua privacy. Fortunatamente tutto si è concluso per il meglio».
Mercoledì 26 ottobre 2011