Un film salentino sbarca al Festival di Roma. Un viaggio emotivo tra occidente e oriente

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Lecce | LA REGISTA ESORDIENTE HEIDI RIZZO RACCONTA LA VITA DI DUE CAMPIONI DI MUAY THAI

Un film salentino sbarca al Festival di Roma
Un viaggio emotivo tra occidente e oriente

Prodotto dal regista Winspeare, da Saietta Film e da Rai Cinema

di Caterina Sabato

La regista Heidi Rizzo
La regista Heidi Rizzo

LECCE | Sarà l’unico film italiano in concorso, insieme a quello di Sabina Guzzanti, alla prossima edizione del Festival del Cinema di Roma, in programma dal 27 ottobre al 4 novembre. «Grazia e Furore», dell’esordiente regista salentina Heidi Rizzo, è un docu-film prodotto da Edoardo Winspeare, importante regista di «Sangue vivo» e «I galantuomini».
Il documentario racconta sei giorni della vita di due fratelli leccesi, Fabio e Gianluca Siciliani, campioni di Muay Thai, tra Italia e Thailandia, tra famiglia e lavoro. Un'avventura culturale,un percorso emotivo tra occidente e oriente. La regista segue i protagonisti che si raccontano semplicemente vivendo. «Dopo i primi giorni di ripresa non ci si accorgeva più delle telecamere - ha dichiarato Gianluca Siciliani durante la conferenza stampa di presentazione – è stata un’esperienza unica».
«Ho fatto di tutto per vincere questa scommessa e ho raggiunto il mio obiettivo ma non potevo immaginare di arrivare al Festival del Cinema di Roma – ha spiegato Heidi Rizzo – girando questo film ho scoperto un mondo nuovo, la Thailandia, un’arte bellissima, la Muay Thai, che a differenza di quello che si può pensare non è fatta di violenza». La Muay Thai è uno sport da combattimento che ha le sue origini in un’antica tecnica di lotta thailandese, utilizzata da re e guerrieri in guerra.
«Sono orgoglioso di aver prodotto questo film – ha detto Winspeare – perché parla di come due ragazzi, partendo dalla loro terra, realizzano un sogno con l’aiuto della loro forza interiore e non solo fisica».
Ma come nasce questo progetto? « L’idea parte da un cartone animato, «L’uomo Tigre», - ha spiegato Alessandro Valenti - e mi sono così venuti in mente i fratelli Siciliani. Ho pensato a come sono stati trasportati in una nuova realtà, la Thailandia, come se, proprio come in un cartone animato, un eroe avesse dato loro la forza di combattere e vincere».
«Non è un documentario sportivo – ha dichiarato Fabio Siciliani – ma un film sulla nostra vita quotidiana, sulle contraddizioni di questo lavoro, sicuramente inusuale ma che ci dà una busta paga e ci permette di pagare il mutuo».
«Grazia e Furore», una produzione Saietta Film in collaborazione con Rai Cinema, il 18 e 19 novembre, in anteprima, verrà proiettato nella sala 1 del Cinema Massimo di Lecce.

Martedì 18 ottobre 2011

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