Squinzano, lecce, casarano, nardò sono le città in cui sono stati notificati i provvedimenti

Attività commerciali chiuse per tre giorni

Quattro scontrini fiscali non emessi in 5 anni

Sospensione temporanea dell'attività commerciale per una gelateria, un commerciante al dettaglio di frutta, 2 commercianti di generi alimentari

LECCE | Cinque attività commerciali costrette a chiudere per non aver rilasciato l'apposito scontrino fiscale. I comandi della guardia di finanza di Lecce e di Gallipoli hanno avviato una serie di controlli su tutto il territorio salentino procedendo alla notifica di cinque provvedimenti di sospensione temporanea dell'attività commerciale, a Squinzano, Casarano, Nardò e nelle stessa Lecce.

3 GIORNI DI CHIUSURA | Gli esercenti sono responsabili di aver commesso quattro differenti violazioni riguardanti la mancata emissione di scontrini fiscali compiute nel corso degli ultimi cinque anni. L'Agenzia delle entrate di Bari su segnalazione del comando di Lecce ha disposto la sospensione delle attività commerciali per un periodo della durata di tre giorni. Il primo provvedimento ha colpito un commerciante ambulante di genere alimentari ed è stato eseguito a Squinzano. A seguire Lecce dove oggetto della sospensione temporanea sono stati una gelateria-pasticceria ed un commerciante al dettaglio di frutta. Per finire i finanzieri hanno diretto i loro controlli nelle città di Nardò e Casarano e nel mirino degli accertamenti fiscali sono finiti due commercianti al dettaglio di generi alimentari.

Sabato 3 dicembre 2011